mercoledì 25 marzo 2009

Woodmania



Ormai è conclamato, sarà per le congiunzioni di ecosensibilità e design dai toni primordiali o forse perchè è sempre immensamente bello a vedersi ma il legno è protagonista assoluto dell’arredo moderno di questi tempi.
Non solo il legno decapè o sbiancato che da anni impazza nella tendenza Shabby chic ( sia di gusto francese che inglese), non solo il legno rustico che è il re degli arredamenti di campagna e neanche il legno pregiato dei mobili antichi che è la “tela” sulla quali gli ebanisti si dilettavano con le loro ardite lavorazioni.
Il legno nell’arredo moderno è inteso come il richiamo alle origini che si associa con disinvoltura ai materiali high-tech e che hanno aspetto completamente diverso. Gettonatissimi i contrasti con il ferro, l’acciaio, gli smalti, la vernice.
Il legno , soprattutto in forme semplici e minimal, pare esaltare con il suo calore tutta la modernità degli arredi algidi ed essenziali dei nostri tempi. Le finiture più richieste sono la ceratura sul colore naturale dell’essenza, la vena ove presente diventa motivo decor ma senza che venga sottolineata, persino i nodi sono pretesti di ammirazione.
I mobili di cui stiamo parlando sono facilmente abbinabili, molte volte richiamano il tronco dell’albero a cui sono appartenuti oppure forme dalla fattura arcaica, ciò che più conta però è che regalano alle nostre case un angolo di Natura.

Nell'immagine una poltrona in radice di teak di Mobili del Sole 2

giovedì 19 marzo 2009

Accessori:the sequel



Come promesso concludiamo la nostra carrellata di accessori con focus su cinture e bijoux, deliziosi ed irrinunciabili in questa stagione perchè sia degli uni che degli altri se ne sono ammirati a centinaia sulle passerelle.

Cinture:
  • ancora gettonatissima il modello obi che si sgancia dall’inevitabile pendant japan style per circuire camicie, abiti e bluse: un vero passepartout sia realizzata in pelle o cuoio sia in tessuto sapientemente modellato (in questo frangente è d’obbligo contemplare il modello elastico anni 80);
  • ormai un classico la cintura intrecciata di varie altezze, in colori vitaminici o nelle sofisticate e calde nuances che vanno dai neutri al bruciato;
  • irrinunciabile per charme e resistenza al tempo la cintura con fiocco, che sia slacciabile o a gala fissa rappresenta un rassicurante approdo allo stile bon ton e soprattutto se indossata con capi casual informali regala un contrasto vincente;

Bijoux:
  • collane multifilo importanti, seducenti in vari materiali dal semplice metallo declinato in catene variegate fino alle cascate di perle o di cristalli sparkling;
  • collane torchon opulente e farcite di pendenti o fiocchi in tessuto: le più stilish quelle in corallo , turchesi o madreperla;
  • bracciali bangles ,insistenti e capricciosi, da abbinare al mattino a seconda dell’umore e del look;
  • avvolgenti plastron che ricoprono il decolté di preziosità: il bijoux di punta, il più trendy e il più fotografato..
..dopo tutto posizionarsi sul cuore di una donna è già di per sè un successo!

mercoledì 18 marzo 2009

Buon Compleanno Laura!

Buon Compleanno!!

Domani un nuovo post, per oggi le prime viole del giardino sono tutte per te!

lunedì 16 marzo 2009

Un "meme" da Marina


Ringrazio Marina per questa stilosa catena tra blog che raccolgo con piacere visto che i commenti al post precedente dilagano!
Assolverò solo un compito tra i due perchè non ho ancora altre blogger a cui girarlo se non a Christie ( ma tu Marina mi hai preceduta).

Ecco come da gentil richiesta le 5 cose di cui non potrei fare a meno:

-i gatti neri, veri principi di stile e indiscusse pantere affettive della mia vita;
-il cioccolato fondente, perchè la passione che induce rasenta l'erotismo;
-gli affetti veri, senza i quali la vita sarebbe solo uno scorrere di giorni insapori;
-la natura, in tutte le sue espressioni perchè nulla è vero patrimonio se non lei;
-lo stile, perchè chi non ce l'ha non lascerà mai la sua impronta nel mondo.

venerdì 13 marzo 2009

Light ma non nel gusto!



E’ ancora luogo comune associare il temine “light” ad “ insapore, sciapo, di scarsa appetibilità”.
La fantasia però, che non accusa limiti ( almeno lei, che fortuna..), ci regala attraverso accorgimenti e ricettine velocissime la possibilità di gustare un piatto di pasta saporito e godereccio ( si perchè la cucina possiede anche il suo lato fetish-godereccio) senza sovraccaricare le calorie.
Ecco perciò preparazioni semplici,veloci, sane e gustose che intonano un’ autentica ode alla pasta!
Le dosi per ogni ricetta sono per due persone.

Pasta alla crema mediterranea.
Frullare nel mixer due pomodori ben rossi e maturi privati di pelle e semi. Aggiungere della pasta di acciughe, capperi, olive nere e ricotta fresca ( una confezione da 90 gr), olio extra vergine q.b.
Frullare finchè non si amalgamano gli ingredienti lasciando però una spezzettatura grossolana. Regolare di sale o aggiungere altri capperi o pasta d’acciughe a piacere.
Condire la pasta.
Ps. Questa ricetta si presta anche ad essere scottata a fuoco vivo. In questo caso l’olio lo fate rosolare con un pò di cipolla e ci mettete il composto ottenuto facendolo saltare a fuoco alto.

Pasta briciole e carote.
Far abbrustolire in una padella antiaderente 4 o 5 cucchiai colmi di pane sbriciolato ( va benissimo il pane secco grattugiato con la grattugia del parmigiano manuale, non usare il pangrattato perché è troppo fine) con dell’olio extravergine di oliva, sale q.b , aglio in polvere. Quando sarà croccante e gratinato togliere dalla padella . In una pentola rosolare della cipolla con petali di carota ( lavare la carota e raschiarla, ottenere i petali servendosi del pelapatate) per tre o quattro minuti con sale o dado granulare vegetale. Scolare la pasta e condirla con il sughetto di carote e il pane gratinato. Servire subito.

Pasta zucchine e mimose.
Far rosolare nell’olio extravergine un po’ di cipolla, affettare due zucchine e far saltare a fuoco vivo. A piacere si possono aggiungere del parmigiano o della ricotta salata al forno. A parte far rassodare un uovo a testa e sgusciarli. Scolare la pasta e condire con il sugo di zucchine e poi sbriciolare con una grattugia l’uovo sodo sopra ogni piatto.

lunedì 9 marzo 2009

Una spa dentro casa.

Certo che sarebbe fantastico poter godere di massaggiatore personale, lettini riscaldati, sauna/bagnoturco/piscina/terme tutto tra le nostre pareti domestiche e soprattutto poterne approfittare ogni volta che si desidera.
Certo che al rientro da una giornatina in cui lo stress ha superato ogni soglia di sicurezza la spa sarebbe terapia: un rimedio da sottoporre alla mutuabilità come assolutamente necessario.
Ma purtroppo così non è per la maggior parte di noi quindi è il caso di ricorrere a piccoli ma importanti escamotage d’arredo per sfruttare anche i 2 metri quadri di sala da bagno di cui ci hanno dotate.
Non ne faremo una questione di spazio ma di sostanza, non sarà una galleria di ingombri ma si dovrà ottenere il massimo effetto con il minimo sforzo.

Regaliamoci una mensola, sarà la “plancia di comando” da cui gestire il nostro relax.

Ecco come allestirla:
  • un diffusore di essenze ( non quelle orribili gelatine sintetiche che si trovano al super!) magari con i bastoncini in legno che veicoleranno, per quel meraviglioso fenomeno di capillarità , il profumo che più ci stimola i sensi;
  • una o più candele, forma e colore che desideriamo ma che non staranno lì come santini abbandonati bensì come evocazioni luminose di un mondo parallelo che avrà il suo “stargate” proprio nel nostro bagno! Accendiamole!
  • un piccolo riproduttore dvd con casse minuscole che ci consentano di ascoltare melodie in sintonia con il momento di relax: una doccia a ritmo di rock o il beauty-time con sottofondo lounge;
  • un contenitore a nostra scelta e simpatia che contenga campioncini da testare: bagnoschiuma, creme, salviettine profumate etc. Fatene incetta perchè è sempre gratificante in un momento di defaillance regalarsi (gratis) una nuova sensazione olfattiva e sensoriale;
  • un piccolo specchio dalla cornice preziosa in cui mirarci e rimirarci, perchè diventare un pò narcisi alimenta l’autostima e vedersi riflessi nel cristallo molato è decisamente meglio che in una fonte, no?
Anche se una fonte tutta nostra avrebbe un certo fascino...

domenica 8 marzo 2009

Auguri a Viviana e a tutte NOI !!!

Auguri ad una splendida Donna che oggi festeggia il Compleanno!
Viviana un abbraccio!

Auguri a tutte NOI perchè essere Donne è sempre un privilegio.
Essere Donne speciali è molto raro.
E voi lo siete tutte!

AUGURI!!

domenica 1 marzo 2009

Donne accessoriate...

Un servizio alla tv di qualche giorno fa ribadiva una verità sacrosanta, che ogni donna generalmente sottoscrive e sigla con la ceralacca: gli accessori sono gli oggetti moda preferiti e di cui, anche in tempo di crisi, non si riesce ( leggasi vuole!!) rinunciare.
Ecco perciò una guida stagionale per rinnovare velocemente un look stantio o troppo basico, suddivisa per i le grandi passioni: scarpe- borse per iniziare e poi presto a seguire bijoux e cinture.

Tutte ai nostri piedi..

Continua la moda del plateau, solida base su cui arrampicarsi e guadagnare nuovi orizzonti: è ormai irrinunciabile, fosse anche di un centimetro...certo è un pò scomodo di giorno se abbinato ad un tacco 12 ma troviamo anche sfiziosi tacco 6 abbinati ad un plateau 1. L’effetto è a dir poco gratificante, provare per credere!
I sandali sono presenti in tutte le salse, grintosamente alla schiava, intriganti per l’effetto bondage, minimal come l’austerity, con mille listini incrociati..ce ne sono per tutti i gusti e colori. Che siano adornati di pietre o corredati di inserti pitonati hanno modellature importanti, costruite.
Zeppe di nuovo attuali, platform in sughero, in legno, intrecciati come le espadrillas più fantasiose. Le più frizzanti sono rigate, stampate, ricamate: disponibili in tutte le altezze.
Non spariscono le ballerine, rassicuranti, ormai un classico per la comodità: un filo meno per la seduzione ma comunque irrinunciabili: come le sneakers che per alcune rappresentano vere e proprie ancore di salvezza per il look informale da week-end.
Stivali, stivalini e stivaletti: dalla scarpa chiusa ed avvolgente che si assesta alla caviglia, fino allo stivale al ginocchio in camoscio con frange. Avvolgenti e di grande personalità sono i tronchetti presenti in moltissime sfilate: e non parlo solo di quelle estive!



L’unica borsa che regge...

Per la prossima stagione le borse sono ancora grandi, morbide, dalle linee tondeggianti.
Molte le incursioni di pelli pitonate se non all-over almeno come inserti, di nuovo presenti i pellami metal anche se meno frequenti.
I caratteri distintivi sono gli intrecci, i fiocchi ( ricordate che è un dettaglio top-ten) le costruzioni ricercate e tridimensionali del decor stile origami, gli sbuffi che si replicano in arricciature ma che spesso si limitano a rigorose ed ordinate pieghe. Ma non dimentichiamo le frange, sia che richiamino avveniristiche squaw sia che strizzino l’occhio agli anni 20, movimenteranno gli accessori 2009.

Rimangono sulla cresta dell’onda le sfiziose clutch, preziosissime e viste come piccoli lussi da esibire tra le mani, importante è che non siano banali e anonime nella personalità ma che riscattino la dimensione ridotta con tanto, tanto appeal!

Nella prima immagine un sandalo di Sergio Rossi, nella seconda una borsa Bottega Veneta.