domenica 25 aprile 2010

Basic list

Ecco un post formato "lista", quindi tra i miei preferiti visto che compilo liste per ogni occasione e di qualsiasi genere.
Nel laborioso periodo di cambio armadi, la transumanza di abiti da un'anta all'altra ci suscita spesso la classica esigenza di pianificare un repertorio basic sul quale poi innestare  capi fashion suggeriti dalla stagione corrente.
Se il settore basic langue ecco che diventa difficile organizzare diversi outfit senza farsi venire il mal di testa mentre con un adeguato assortimento di capi tutto diventa più semplice e divertente.

Consigli di premessa:

-scegliere ottimi tessuti ( il basico deve essere di qualità e quindi durare nel tempo), un capo basico di qualità scadente è davvero triste..e si riconosce al volo!
-modelleria ( ognuna di noi ha dei tagli che le si addicono, non preoccuparsi degli acquisti seriali: poter contare su un capo che ci veste alla perfezione è più importante)
-colore, ogni tanto inserirò le note colore che ognuna sceglierà in base alle sue caratteristiche, c'è chi preferisce le tinte dense e primarie, chi ama i pastelli, chi le tinte fanè ( molto up-to-date).
-pochi elementi decor, il vero basico è quasi minimal per la sua semplicità, deve essere neutro.

Iniziamo la lista..per la primavera-estate.

Pantaloni:
- un jeans, con il taglio che ci valorizza e con la finitura denim più consona al nostro modo di essere..io preferisco la finitura medio-scura;
- un pantalone nero, uno blu e uno sabbia ( o comunque chiaro, forme permettendo..), anche in questo caso è preferibile un taglio classico e di ottima fattura ( i pantaloni da due soldi si vedono lontano un miglio);
-un pantalone cargo/coloniale, più o meno accentuato ( leggasi con più o meno tasche e orpelli) da utilizzare nelle giornate all'aperto;
-pantaloni capri a piacere, sia nel colore che nel taglio..non è semplice indossarli senza scivoloni di stile ma sono assai  graziosi se ben abbinati;

Gonne:
-una nera a tubino , anche svasata, anche a portafoglio, comunque liscia e che cada bene;
-una chiara, nelle sfumature che virano dal panna al bianco ( è perfetta per abbinare maglie nere nelle sere d'estate)
-una colorata ( colore preferito) per abbinarla ad un top bianco quando si è in difficoltà ma si desidera un look-giorno allegro e frizzante;
- una blu, compagna di primavera e da giocare con i rossi e i bianchi per un immediato effetto "marina";

Camicie:
manica corta ma soprattutto senza maniche così sono perfette sotto cardiganini vari..sceglietele affusolate, che abbiano eccellenti finiture al fondo così che si possano portare anche fuori da gonne e pantaloni, colori bianca, nera, lino naturale,  colori a piacere;

Top:
che siano in seta o in altro materiale prezioso, se tagliati in sbieco meglio ancora..li utilizzate in estate e inverno;
bianco, nero, avorio, colori a piacere;

Golfini:
( corti, lunghi come preferite)
-nero per la sera
-bianco per il giorno
-blu per il jeans
-colori a scelta

T-shirt:
bianche, nere, blu e in colori vari

Giacche:
-blu ( abbinata al jeans e che stia bene con il pantalone dello stesso colore perciò valutare un tailleur)
-nera ( idem come sopra)
-panna

Abiti:
-nero
-chiaro
-colori e fantasie ma di tipo evergreen come piccoli fiori o pois;

Soprabiti e spolverini:
-il classico trench color sabbia
-un soprabito nero per le serate primaverili

Come avrete notato ogni capo si declina nei colori neutri e su qualche tono a piacere, l'abbinabilità è garantita e soprattutto sarà semplice risvegliare il look con accessori e capi modaioli.

Immagine Calvin Klein

lunedì 19 aprile 2010

Neo-Bohèmienne

Complice il recente tour nella Ville Lumière vorrei proporvi uno spunto di riflessione sulle mode che ci toccheranno nelle prossime stagioni.
Le passerelle per il prossimo inverno hanno rilanciato lo stile Bohèmienne che rivisto e corretto in chiave odierna consiste nel vestire in modo molto libero, lasciando sfogo alla creatività personale, con look sapientemente accessoriati. 
Al punto di partenza erano i giovani "dannati": artisti, creativi in genere che rinunciavano al vivere convenzionale per rifugiarsi in uno stile di vita vizioso ma stimolante.
Il loro aspetto era informale, ricco di dettagli e di spunti "gitani".
In chiave moderna i punti del nuovo stile Bohèmienne potrebbero essere:

-libertà dagli schemi imposti;
-accostamenti personali e dettati dal proprio estro;
-esaltazione della figura attraverso l'affermazione della propria unicità e personalità;
-ricerca del bello senza dover sottostare agli schemi convenzionali;
-importanza della visione d'insieme.

Parigi mi ha offerto uno scenario molto interessante sotto questo aspetto, non mancava un tocco Bohèmienne neanche tra le frequentatrici fashion delle vie dello shopping più blasonate.
E' nell'aria il desiderio di ricercare, testare e proporre il proprio stile, composto da ciò che ci sta bene e che ci piace, creare una simbiosi tra quello che siamo e come ci presentiamo.
Meno moda e più stile.
Ovviamente per questa valutazione ho escluso la fauna turistica.
La matrice di base mi pare molto interessante perchè indipendentemente dal risultato finale ( che potrebbe essere tanto bon-ton quanto casual) è importantissimo sentirsi bene nei propri abiti, valorizzarsi con un accessorio, crearsi un mood proprio.
La strada da percorrere è fatta di tentativi, di giochi davanti allo specchio e di provare un senso di libertà quando sfogliando una rivista operiamo delle scelte legate alla nostra unicità e non alla moda del momento o dal sentito dire.

Installazione artistica di fronte alla Brassierie du Louvre

venerdì 16 aprile 2010

Auguri Claudia e Mauro!



Lo so, è un post di servizio ma bisognava dare una pennellata di festa al nostro blog!
Tanti auguri a Claudia e Mauro, che continui la felicità che vi unisce e continui per sempre l'amore!

lunedì 5 aprile 2010

Flower power


Continuano gli approfondimenti sulle tendenze per l'imminente ( è una battuta..) Primavera Estate.
Oltre ai già pubblicati:
DD-dettaglio denim
Cristallerie
Armate di stile
e i Pezzi da cercare con i saldi che anticipavano i must di stagione, ecco un nuovo e gettonatissimo spunto: Flower power.
I fiori sono ormai evergreen nelle stagioni calde ma nei prossimi mesi sarà impossibile farne a meno, saranno:

-protagonisti delle stampe ( fiori stilizzati Pop Art ma anche piccoli fiorellini provenzali);
-protagonisti 3d nelle applicazioni, portare corolle di stoffa dal cerchietto per capelli alla cornice della scollatura sarà super glam;

-protagonisti nei bijoux e nei gioielli , fantasie di fiori dalle avanguardie alla grande distribuzione cheap;
-protagonisti negli accessori, un fiore sui sandali o a spasso con la borsa farà la differenza.

Non sono determinanti la tipologia o la proporzione, dirlo con un fiore non è mai stato così divertente!

Collana Sophia 203  su Colette.fr  lo sapete vero che Colette è lo store più glam di Parigi, con e-shop on line!
Borsa Valentino.it
Sfilata Antonio Marras su Style.it