venerdì 3 settembre 2010

Try walking in my shoes..

Sulle note di questa bellissima canzone dei Depeche Mode vorrei segnalarvi le scarpe must -have del prossimo inverno, non come articolo specifico ma come tipologia.
Poi di ogni tipologia io vi suggerirò le mie preferite.

La décolleté
ritorna la punta ( Prada) ma sopravvive la rotondità, giocano con l'allure retrò ( Vuitton) , perfette di giorno ma soprattutto di sera. Per un effetto glam quest'anno indossatele con calze coprenti magari a costine, in cashmere o cotone.Torna in auge il mezzo tacco, difficile ma assai sofisticato.
La mia scelta:  Louboutin

Lo stivaletto
perfetto con i pantaloni skinny o con i pantaloni di taglio dritto leggermente risvoltati. E' casual ma abbinato saggiamente risulta perfino raffinato.
Delizioso con le gonne corte ma solo se portato da giovani fenicottere.
La mia scelta : Tod's

Lo stivale
è di moda in tutte le salse, alto, basso, largo , stretto, cuissard, cavallerizza. Confortevole passe-partout del guardaroba.
Il perfetto abbinamento dell'accoppiata abito-cardigan lungo.
La mia scelta: Jimmy Choo



 Il tronchetto
già visto nelle ultime stagioni, sopravvive con molta verve, quello alto e dotato di plateau è il più gettonato ma composto e moderato rimane un alleato perfetto per gonne e pantaloni invernali. 
La mia scelta:Burberry

lunedì 9 agosto 2010

Summer shopping

Le vacanze ci sono, i saldi ormai stanno sfumando, l'inverno è lontano ma... avete notato vero che le Collezioni autunnali sono già nelle vetrine almeno da qualche mese?
E' vero, prende lo sconforto, tutto questo anticipare non fa bene all'animo vacanziero..però...un occhio furtivo a ciò che andrà di moda vale la pena comunque di darlo!

In attesa delle spiegazioni più approfondite sappiate che le nuove linee guida saranno:

-lo stile Bohèmienne con foulard, abbigliamento gipsy casual e finto improvvisato;

-scegliere del brand preferito i pezzi evergreen, quasi per perpetuarne la tradizione

-esaltare la femminilità, con linee romantiche ma di design sfruttando un sottile gusto retrò

-il freddo che diventa tendenza, avvolgente cocoon e tutto ciò che ricorda ghiaccio e neve

-la scia dello stile militare, l'uniforme vira verso lo chic

-il patchwork, di materiali, di colori e decori, frazionare e comporre come farebbe un'artista.

Quindi se passate dalle vetrine e qualcosa vi stuzzica..siete preparate.

Immagine Sfilata R. Cavalli by Style.it

giovedì 22 luglio 2010

Csaba e il Clafoutis di pesche

Oggi un post di segnalazione che mi consente di farvi conoscere un programma tv che mi piace molto: "Il Mondo di Csaba", trasmesso da Alice ( Sky). Lei è Csaba della Zorza, titolare di un negozio a Milano, chef famosa e scrittrice di libri di cucina. Oltre a mostrare live delle ricettine deliziose elargisce consigli su come apparecchiare, servire e comportarsi a tavola, il tutto con una grazia e semplicità che incantano.
Testo spesso le sue ricette e quella che vi propongo oggi è il

Clafoutis di Pesche ( con varianti light by Sissi).

Tagliare a spicchi grossi delle pesche ( vanno bene sia quelle normali sia le pesche noci). Appoggiarle in una pirofila imburrata ricoprendone tutto il fondo dalla parte della buccia ( che se desiderate potete eliminare). Mixare con il robot da cucina o con una frusta questi ingredienti:
30 gr farina
3 cucchiai di zucchero
125 gr di latte ( o panna)
3 uova
essenza di vaniglia
non mescolarli molto altrimenti l'impasto diventa duro.
Versare il tutto sulle pesche e infornare a 200 gradi per mezz'ora.
Cinque minuti prima di sfornare cospargere di zucchero normale o di canna.
Consumare tiepido o freddo, è delizioso!
Qui trovate il blog di Csaba.

sabato 10 luglio 2010

Infradito

Spopolano da anni tanto da poterli definire senza remore degli evergreen estivi, ce ne sono per tutti i gusti: dotati di tacco o rasoterra, in pelle o in corda, eleganti o casual.
Calzature passepartout perchè abbinano la comodità allo stile e sono irrinunciabili al mare ma se ben dosati, dignitosi anche in città.
Le infradito, deliziose ciabattine, non vincono però la sfida con il look da ufficio serioso in quanto possiedono un'allure vacanziera e soccombono in caso di estremità poco curate.
 Per il resto invece largo ad ogni interpretazione: modelli essenziali monolistino, increspati di gioielli, arricchiti di ricami, ce ne sono per tutti i gusti.
Girandola di infradito navajo Jack Rogers
Infradito gioiello Caovilla
Infradito con tacco trasparente Prada

mercoledì 23 giugno 2010

La magia dei colori indefiniti..

Nelle vetrine sono dappertutto, hanno nomi curiosi ed evocativi: malva spento, ceruleo, greige, mastice, fango...
Sono le tinte molto francesi che anche nel nostro paese sembrano piacere al grande pubblico.

Armani è da sempre un grande creatore ed estimatore delle colorazioni indefinite, mischiate e rese neutre da una nuvola di bianco ma anche Prada nelle sue collezioni spesso mischia i colori fanè con i canonici primari, secondari e complementari dello spettro.
Nel vostro look provate ad abbinarli tra loro per un effetto casual oppure contrastateli con la vostra nuance del cuore, accostati al bianco sono raffinatissimi.
Massima attenzione al trucco, su queste tinte il viso struccato è terribile!

martedì 15 giugno 2010

Per chi ha " la coda di paglia"...

Paglia, corda, rafia: le fibre vegetali dall'allure country-chic invadono con classe le passerelle più autorevoli del pret-a-porter, l'ispirazione è netta e ben definita.
Pensiamo alla campagna come luogo di evasione e come oasi di relax, cogliamone gli elementi più caratteristici ( intrecci a canestro, gli insetti, le corolle di fiori) e utilizziamoli come accessori urbani.
Chanel, Ralph Lauren, D&G e molti altri ne hanno fatto il leitmotiv della collezione P-E 2010.
Come possiamo giocare con questa tendenza senza sembrare delle zie agée appena sbarcate dal pollaio?
Utilizzando uno degli accessori must per la stagione estiva, la borsa di paglia.
Ne trovate di splendide nelle cesterie della vostra città o al mercato, compratela nuda, senza decori, ben venga invece l'interno in stoffa che la rende discreta e rifinita.
La decorerete voi con poca spesa e molto stile.
Nella mia che vedete nell'immagine ho appuntato delle spille a forma di fiore in stoffa ( sono molto versatili perchè all'occorrenza vestono i revers della giacca, un gilet sfizioso e persino dei sandali troppo tristi), dei nastri in cannetè e un pendente in resina trasparente.
Attenzione massima al resto del look che accompagnate ad una borsa di questo tipo, è un attimo apparire sciatte e trasandate. Si vedono spesso in giro degli abbinamenti tremendi , in quel caso il cesto in paglia della Provenza è meglio usarlo solo per la spesa!

La mia borsa , costo totale 9 euro
Splendida borsa Chanel collezione P-E 2010

sabato 5 giugno 2010

Il Modernismo catalano e le tendenze di oggi.

Mi direte: ma cosa c'entra un movimento dei primi Novecento così caratterizzato come il Modernismo con i trends dei nostri tempi?
C'entra, c'entra eccome.
Mentre mi beavo a Parc Guell o al Palau della Musica Catalana riflettevo sulle affinità che questo stile condivide con quello che dovrebbe rappresentare il più giusto approccio alla moda odierna.

Ecco qualche punto in comune.

Il Modernismo Catalano è parallelo all'Art Noveau, a cavallo tra la fine dell'800 e i primi del '900.
Tra le caratteristiche peculiari l'amore per la natura e l'ispirazione al mondo vegetale e animale.
Oggi il tema eco-naturalistico è tra i più gettonati, sia nella moda che nel design, l'impegno a conservare il pianeta ci porta ad apprezzarne ogni forma espressiva, che si tratti di fiori o di specie in via di estinzione.
Il Modernismo utilizza svariati materiali accostandoli tra di loro perchè l'armonia che si crea tra consistenze e colori è la vera forza decorativa di un soggetto.
Nei look più glamour mixare elementi di varia natura, ispirazione, consistenza è  il quid  che differenzia chi si sa vestire da chi scopiazza senza personalità.
Il Modernismo esalta l'artigianato, l'arte del "saper fare", vero grande tesoro di generazioni che personalizzano ciò che altrimenti sarebbe banale.
La moda di oggi esalta lo stile, stile fatto di dettagli, di unicità, di eccellenze, tanto più preziose su pezzi unici.
Il Modernismo è libertà di comunicazione, di creazione, nulla è lasciato al caso o è consueto, spirito creativo allo stato puro.
Lo stile è libertà di scegliere ciò che ci esalta e ci completa, senza le restrizioni del mercato o peggio del conformismo.
Credo che "la modernità del Modernismo" sia ancora sotto i nostri occhi!"

Dall'alto:
dettaglio decorativo Parc Guell
navata Sagrada Familia

interno Casa Milà
tetto Casa Batllò