E vi capita anche l’immediata subitanea sensazione di sconforto che si associa un attimo dopo?
La soluzione esiste e consiste nel rendere le verdure un filo più appetitose in modo che il sacrificio diventi un piacere: ecco come.
Taccole al pomodoro.
Bollire le taccole in abbondante acqua finchè non saranno tenere, salare solo verso fine cottura (rimarranno più morbide). A parte far imbiondire della cipolla a fettine e uno spicchio di aglio, saltare dei pomodorini ciliegina tagliati a quarti, poi ripassare le taccole scolate dall’acqua finchè non abbiano legato con il sughetto.
Finocchi alle mandorle.
Tagliare i finocchi a pezzetti e mantenere la barbetta verde che è gustossima, lasciarli arrostire in due cucchiai di olio d’oliva extra e salare. A parte far tostare in un pentolino delle mandorle ( pelate o no vanno bene uguale) che si aggiungeranno sopra ai finocchi una volta cotti.
Zucchine e stelle filanti.
Tagliare una piccola patata a julienne a cospargerla di olio e sale, stenderla sulla carta forno e infornare a 180° finchè non appare arrostita e croccante. In una pentola tagliare a rondelle le zucchine e con un pò di olio e sale farle saltare a fuoco medio alto.
Servire le zucchine con sopra la julienne di patata arrostita e croccante.
E se desiderate rendere più sostanziose queste preparazioni basta appoggiarle su una base di pasta sfoglia o brisèe per ottenere una torta salata delicata.